DANIO MANFREDINI CON “DIVINE” AL TEATRO MODUS DI VERONA

  • danio-manfredini2-300x336Traiettorie segnala lo spettacolo “Divine” di e con Danio Manfredini, una delle voci più intense del teatro contemporaneo, nome di spicco nel panorama teatrale nazionale, al teatro Modus di piazza Orti di Spagna di Verona l’8 novembre 2019 alle ore 21,15.

Lo spettacolo – prodotto da “La Corte Ospitale” – è liberamente ispirato al romanzo “Nostra Signora dei Fiori” di Jean Genet, e viene raccontato attraverso la voce e i disegni di Manfredini stesso.

Dario Manfredini dice:
Mi sono infilato nel romanzo di Jean Genet nel 1990: Non ne sono ancora uscito. Non so che cosa mi ha tenuto così a lungo legato a quelle pagine, a quelle storie. Incontravo le città, le persone, mi intrecciavo con loro, per finire spesso col dire: va bene, per oggi basta, chiudo la porta, ne ho abbastanza. Allora veniva il momento di aprire le pagine di quel libro e di trovare le parole liriche, poetiche, da sovrapporre ad una realtà incontrata, troppo cruda, troppo nuda, per essere vista così
com’è. Non è che volessi decorare niente, ma quando disegnavo immagini ispirate al romanzo, quei tratti neri, grigi, acquosi, mi rivelavano figure icona, con aria quasi eroica nel loro attraversare la desolazione.. Mi sono rispecchiato nell’infanzia di Louis, negli slanci amorosi di Divine e nelle sue tristezze. Mi sono ritrovato nella ribellione e nel senso di distruzione che emana il giovane assassino Nostra Signora dei Fiori. Li vedevo come archetipi, forse rappresentazioni mitologiche e quando nella vita, nella strada, andavo incontrando quelle tipologie umane che furono fonte di ispirazione per Genet, mi veniva da sovrapporre loro quell’immagine disegnata, come una lastra. Vedevo nell’oggi, incarnarsi nell’umano un archetipo. Il legame ossessivo col romanzo mi portava a pensare che avesse a che fare col mio destino e che avrei potuto riconoscere il mio tra uno di quelli dei personaggi. Destino vuole che io continuassi a leggere quel libro, a trarne immagini disegnate, appunti di sceneggiatura per il cinema. Il tempo è passato tra nuovi incontri, nuovi amori, amici scomparsi. Disegnavo le persone, era il tentativo di fissare la sensazione dell’incontro. Oggi guardo quei disegni come un promemoria che mi riconduce all’accadimento originale, il fatto reale che sta oltre l’immagine torna alla mia memoria, con il potere di calarmi in un umore, in una sfumatura del mondo interiore. Ho scritto la sceneggiatura di questo romanzo che presento al pubblico in forma di reading, mi accompagnano i disegni dello storyboard che avevo realizzato come primo immaginario di un film che è poi approdato al teatro nello spettacolo Cinema Cielo.


CICLO DI FILM “TU DONNA “film il vizio della speranza - Modus Verona - originale

Sempre nel mese di novembre al Modus si terrà il primo ciclo di film del percorso “Tu Donna”, incentrato sul tema della violenza di genere: 4 proiezioni in programma tutti i martedì del mese di novembre alle ore 20.00.

Con il contributo e il patrocinio del Comune di Verona – Assessorato alle Pari Opportunità. Con il patrocinio della Consulta delle Associazioni Femminili del Comune di Verona. In collaborazione con Associazione Convergenze, Associazione VE.G.A. e Verona Film Festival.

Una presentazione dettagliata del percorso Tu Donna è disponibile al seguente link:
Tu Donna
film foxfire - Modus Verona - originale5 novembre:
FOXFIRE di Laurent Cautet ( Francia 2012)
12 novembre
IL VIZIO DELLA SPERANZA di Edoardo De Angelis ( Italia 2016)

19 novembre LA VITA POSSIBILE di Ivano De Matteo (Italia 2016)

26 novembre RARA di Pepa San Martin (Cile, Argentina 2016)

Informazioni e prenotazioni su www.modusverona.it