A TRENTO IL TEATRO DELLA MERAVIGLIA- 1° FESTIVAL DI TEATRO E SCIENZA DAL 13 AL 22 GENNAIO 2017

ilcodicedelvolo_flavioalbanese_4L’Arte ci dà una ragione per vivere. La Scienza scopre come continuare a vivere. Entrambe sono necessarie e spesso il confine fra Arte e Scienza è labile. Dopo tutto ogni ricercatore di scienza è anche un po’ artista e ogni artista è ricercatore. L’atto della creazione è un atto artistico, l’invenzione è arte!” dice Andrea Brunello Direttore Artistico del Teatro Portland ,della Compagnia Arditodesio di Trento e del Teatro della Meraviglia 2017, Festival di Teatro e Scienza, dove la parola teatro ha un senso totalmente artistico, emozionale e dove invece la scienza vuole diventare esplorazione dello stupore e generazione di curiosità.

Il Teatro della Meraviglia rappresenta una intuizione nuova e pionieristica, frutto della stretta collaborazione tra la Compagnia Arditodesio, il Teatro Portland e il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento. Da alcuni anni queste realtà cooperano in maniera attiva all’innovativo progetto denominato Jet Propulsion Theatre, un laboratorio permanente di creazione teatrale collegata con la scienza, le persone della scienza ed il racconto scientifico. Il Teatro della Meraviglia nasce in seno a questa collaborazione alla quale si aggiunge anche l’Opera Universitaria che fornisce gli spazi del Teatro Sanbàpolis dove si svolge tutto il Festival.

Questa prima edizione del Festival ospiterà quattro spettacoli e quattro “Augmented Lectures”. Gli spettacoli sono stati scelti fra quelli più rappresentativi nel panorama nazionale e hanno la caratteristica di essere pensati per un pubblico che non è esperto di scienza ma che vuole essere incuriosito, trasportato verso un mondo dove la Meraviglia è la parola chiave. Le Augmented Lectures invece sono un esperimento di comunicazione che, per questa edizione, vede coinvolti professori e ricercatori universitari dell’Università di Trento e della Statale di Milano e numerosi artisti in un dialogo dedicato al racconto della scienza. Le Lectures sono quindi Augmented dalla presenza degli artisti che hanno il compito di aggiungere una dimensione emozionale al contenuto scientifico.

Gli spettacoli e le Augmented Lectures hanno l’obiettivo ambizioso di favorire la conoscenza, di appassionare, coinvolgere e comunicare il mondo della scienza con linguaggi accattivanti e coinvolgenti. Tutti raccontano il lato umano della scienza dove gli artisti e gli scienziati invitano il pubblico a riflettere, capire e conoscere alimentando curiosità e processi di conoscenza in modo professionale e accattivante, appassionato e responsabile, divertente e scientifico. Sono tanti i mondi paralleli raccontati nel Festival, mondi spesso riconducibili anche alla vita quotidiana: arte figurativa, tempo, cibo e aperitivi, intelligenza, scoperta, curiosità e genio raccontati attraverso una chiave di lettura artistica e contemporaneamente scientifica.

In ultima analisi questo è un Festival del tutto particolare, pensato per un pubblico vario e curioso, per chi ama il teatro e per chi ama la scienza, per i veterani dello spettacolo dal vivo e i giovani delle scuole che vogliono farsi affascinare. Viviamo in un mondo che è profondamente trasformato dalla scienza e dove la bellezza e l’arte si contrappongono a tanto orrore con cui ci confrontiamo ormai troppo spesso. Da questa riflessione il Teatro della Meraviglia trae la sua ragione d’essere e la sua importanza avvalendosi dele importanti collaborazioni del Dipartimento di Fisica di Trento e dell’Opera Universitaria di Trento.

Portland è un progetto culturale unico sul territorio. E’ un teatro attivo tutto l’anno dove organizza La Bella Stagione, rassegna di teatro della contemporaneità e di teatro civile. Portland è attivo in una rete di collaborazioni importanti a livello nazionale ed è al centro di un sistema teatrale dinamico e sempre in crescita. Portland è anche scuola di teatro. Portland è luogo di aggregazione con centinaia di soci e molti volontari che partecipano alla vita associativa del Teatro e della Scuola. Portland è creazione artistica, grazie alle molte compagnie che lo utilizzano e gli artisti, gli allievi della scuola, i collaboratori che quotidianamente lo abitano.

Il Dipartimento di Fisica di Trento ha colto fin dall’inizio l’importanza della contaminazione tra linguaggi diversi per promuovere conoscenza e forme nuove di didattica. Attraverso il suo Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche e nell’offerta formativa dedicata alla Comunicazione della Scienza, ha percorso itinerari didattici innovativi. Tra questi ha investito nella collaborazione con il “Jet Propulsion Theatre”, un’intesa fra i mondi della scienza e del teatro, che vede coinvolti in prima persona protagonisti sia della fisica che dell’arte. Riuscire a veicolare l’emozione e la passione per la ricerca scientifica, utilizzando il linguaggio non formale e la drammatizzazione di vicende anche umane, è un traguardo importante per arricchire la disciplina “dura” dei fisici di una valenza espressiva che la arricchisce e la rende più comprensibile. Tutto ciò permette anche ai fisici di ripensare una didattica che è anche comunicazione andando oltre la tecnologia e il formalismo tradizionale.

L’Opera Universitaria è l’Ente provinciale che fornisce servizi agli studenti, ma che da sempre propone loro anche un percorso di crescita culturale e aggregazione, di opportunità e sostegno per far si che il concetto di diritto allo studio possa coniugarsi con creatività, sperimentazione e approfondimento. “In quest’ottica, ospitare al teatro Sanbàpolis la prima edizione del Festival Teatro della Meraviglia, che fa dialogare una forma tradizionale di comunicazione, come quella teatrale, con il linguaggio scientifico proprio del Dipartimento di Fisica dell’Università di Trento, vuole essere ulteriore stimolo per promuovere occasioni di incontro e forme di partecipazione tra gli studenti e la città. La ‘scienza sul palco’ proposta dal Teatro della Meraviglia è una mescolanza ideale di due culture, la scienza e l’arte, solo apparentemente separate, che richiedono entrambe ‘stupore e meraviglia’ come presupposti per essere comprese e amate. Un’occasione per toccare con mano la scienza declinata in modo efficace e divertente per stimolare l’interesse ed essere comprensibile a un pubblico vasto ed eterogeneo “ dice il Presidente Alberto Molinari.

IL PROGRAMMA

Il Teatro della Meraviglia

13 Gennaio 2017 ore 21.00 Teatro Sanbapolis

Lo Spettacolo della Fisica LUCE DALLE STELLElucedallestelle

Di Marina Carpineti, Marco Giliberti, Nicola Ludwig e Stefano Sandrelli. Con Marina Carpineti, Marco Giliberti e Nicola Ludwig .Regia Flavio Albanese

Una produzione del Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

Con il contributo dell’ Istituto Nazionale di AstroFisica Osservatorio astronomico di Brera

Link video promo

https://www.youtube.com/watch?v=1Ej9OS4nWvo&feature=youtu.be

Tre scienziati a una conferenza fra dimostrazioni spettacolari e avanzate teorie cosmologiche trattano di luce proveniente da lontanissime stelle, ma con continui riferimenti alla vita quotidiana. Con un finale a sorpresa.

Per saperne di più: http://spettacolo.fisica.unimi.it

Per contattare gli autori: spettacolo@fisica.unimi.it

14 Gennaio 2017 ore 18.00 Teatro Sanbapolis

Augmented Lecture VEDERE L’INVISIBILE: LA FISICA PER L’ARTE

Di e con Nicola Ludwig – Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

E con Nadejda “Nadia” Simeonova (Pittrice)

Cosa nasconde il dipinto di un grande artista del passato? riguarda anche la fisica, la radiazione infrarossa in particolare e la sua incredibile proprietà di attraversare gli strati pittorici e di svelare il disegno originario soggiacente. Il disegno preparatorio nascosto rappresenta il momento creativo più alto e intimo dell’artista prima della versione finale, completata e spesso rimaneggiata nel corso dei secoli prima di giungere a noi. Durante la conferenza una performance artistica illustrerà dal vivo le bizzarre proprietà dei pigmenti pittorici realizzando col pubblico un autentico falso d’autore.

14 Gennaio 2017 ore 21.00 Teatro Sanbapolis

Augmented Lecture NON CI SONO COSE DENTRO LE COSE

Paradossi di una teoria dei quanti troppo ingenua

Di e con Marco Giliberti – Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

e con Giacomo Anderle (Attore)

Alla base della meccanica quantistica c’è eleganza e semplicità. Verranno prese in considerazione varie forme dell’esperimento della doppia fenditura: dal classico con elettroni e fotoni a quelli con atomi, fullereni e tetrafenilporfirina; dagli esperimenti su “quale cammino?” col biprisma elettronico e con la calcite agli esperimenti con l’interferometro di Mach-Zender con i neutroni e alle misure in assenza di interazione; per concludere con l’effetto Kapitza-Dirac. Il tutto avendo in mente che la cultura è cultura soltanto se ti cambia la vita.

15 Gennaio 2017 ore 18.00 Teatro Sanbapolis

Augmented Lecture con degustazione di cibi

LA SCIENZA VIEN MANGIANDO: FISICA ALL’HAPPY HOUR Fisica e cucina al ristorante

Di e con Marina Carpineti – Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Milano

e gli allievi dell’Alta Formazione Professionale della Cucina e della Ristorazione dell’Istituto ENAIP di Tione di Trento

Sinossi

Una lezione con degustazione! Emulsioni, gel, proprietà viscoelastiche, soluzioni colloidali e fenomeni di aggregazione dilettano il nostro palato senza che neanche ce ne rendiamo conto. Come possiamo ottenere una vinaigrette stabile nel tempo? Perché il Pastis, ottenuto miscelando due liquidi trasparenti, è lattiginoso? Perché la carne al sangue è più elastica di quella ben cotta? Come può un budino, costituito quasi totalmente di liquido, riuscire a mantenere una sua forma propria? E le bollicine della birra salgono o scendono? Queste sono solo alcune delle domande che i fisici possono farsi di fronte a cibi e bevande.

15 Gennaio 2016 ore 21.00 Teatro Sanbapolis

Zelda – compagnia teatrale professionale in collaborazione con INAF, Istituto Nazionale di AstroFisica starlightSTARLIGHT settemillimetridiuniverso

Di e con Filippo Tognazzo

Scelto dal Festival della Scienza di Genova 2016.

Il progetto STARLIGHT la nascita dell’astrofisica in Italia, della quale lo spettacolo fa parte, è stato insignito della medaglia del Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella.

promo: https://vimeo.com/1784676

La nascita dell’astrofisica in Italia attraverso l’avvincente e appassionante racconto della vita e delle ricerche di alcuni fra i più importanti scienziati del XIX° Secolo.

20 Gennaio 2017 ore 21.00 Teatro Sanbapolis

Compagnia del Sole IL CODICE DEL VOLO

Di e con Flavio Albanese. Collaborazione artistica Marinella Anaclerio

“Quando avrete imparato a volare camminerete sulla terra guardando il cielo perché è lì che siete stati ed è lì che vorrete tornare.” (Leonardo da Vinci)

Leonardo mi ha insegnato a non aver paura di volare. Tutto è sempre sotto i nostri occhi, domande e risposte. È il pensiero che genera la materia, non la materia che genera il pensiero.” (Flavio Albanese)

21 Gennaio 2017 ore 21.00 Teatro Sanbapolis

Augmented Lecture IL CINGUETTIO DI EINSTEIN Ondulazioni di un miliardo di anni fa

Di e con Stefano Oss – Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Trento

E con Enrico Merlin (Musicista)

Supervisione registica di Andrea Brunello

Non si doveva poterlo osservare, una apocalisse cosmica, una oscillazione inenarrabile, una ondulazione nello spazio-tempo di 1.3 miliardi di anni fa. Eppure questo cinguettio previsto da Einstein è arrivato fino a noi il 14 settembre 2015. Gli esperimenti LIGO a Hanford, Washington e a Livingston nella Louisiana (USA) hanno misurato l’ineffabile sconquasso dello spazio-tempo che ha fatto tremolare (seppur in maniera quasi impercettibile) righelli e orologi. L’evento GW150914 rimarrà per sempre nella storia della scienza. Stefano Oss accompagnato dal musicista Enrico Merlin racconterà questa incredibile avventura.

22 Gennaio 2016 ore 21.00 Teatro Sanbapolis Arditodesìo | Jet Propulsion Theatre

TORNO INDIETRO E UCCIDO IL NONNOtornoindietro

Uno spettacolo di e con Roberto Abbiati e Andrea Brunello. Testo di Andrea Brunello con il contributo di Roberto Abbiati e Leonardo Capuano Scene e drammaturgia scenica di Roberto Abbiati. Regia di Leonardo Capuano

Consulenza scientifica di Stefano Oss – Dipartimento di Fisica Università degli Studi di Trento.

Consulenza filosofica di Enrico Piergiacomi – Dipartimento di Lettere e Filosofia Università degli Studi di Trento.

In collaborazione con il Laboratorio di Comunicazione delle Scienze Fisiche del Dipartimento di Fisica dell’Università degli Studi di Trento

Con il supporto di Armunia – Castiglioncello

Con il supporto finanziario della Provincia Autonoma di Trento, della Fondazione Caritro e dalla Regione Trentino Alto Adige

Dove va il tempo che passa?” Anche Albert Einstein se lo chiedeva…

o di spazio-tempo.

TEATRO SANBÀPOLIS Via della Malpensada, 82 38123 Trento

tel. 0461 217411 teatro.sanbapolis.tn.it FB – Teatro Sanbàpolis

Trasporti pubblici

Lo Studentato è raggiungibile dal centro con le linee urbane:

A (circolare con capolinea in Piazza Dante)

3 (con capolinea sud a Villazano e nord a Cortesano)

8 (con capolinea sud a Mattarello e nord a Roncafort e Località Centochiavi)

Con il treno, con biglietto del servizio urbano (fermata San Bartolameo della tratta Trento-Venezia)

Con la pista ciclabile (dalla stazione ferroviaria)

Info www.teatrodellameraviglia.it

Prenotazioni: TEATRO PORTLAND Via Papiria, 8 – 38122 Trento (dal lunedì al venerdì dalle 15.00 alle 19.00) Feriale: Tel./Fax 0461 924470 Festivo: Cell. 339 1313989

info@teatroportland.it

La prenotazione è consigliata: prenotazioni@teatroportland.it

Le prenotazioni fatte via sms, mail e WhatsApp sono valide solo se confermate e si accettano no ad un’ora prima dello spettacolo.

Spettacoli: Intero: 12 Euro Ridotto Newsletter e Carta in Cooperazione: 10 Euro

Ridotto Soci Spazio14, Estroteatro, 33Trentini, Centro Teatro e Emit Flesti: 9 Euro

Ridotto Soci Portland: 6 Euro Ridotto Under 18 e possessori Carta dello Studente: 5 Euro

Augmented Lectures: 8 Euro Ridotto Under 18 e possessori Carta dello Studente: 5 Euro

ATTENZIONE: Per la Augmented Lecture “La scienza vien mangiando: fisica all’Happy Hour” (evento che include anche un abbondante aperitivo) è previsto un biglietto Intero di 15 Euro e un Ridotto Under 18 e possessori Carta dello Studente a 10 Euro.

Abbonamento a TUTTI gli eventi 50 Euro

Ridotto Under 18 e possessori Carta dello Studente: 40 Euro

Evento speciale: La scienza vien mangiando: fisica all’Happy Hour in abbinamento a Starlight

20 Euro Ridotto Under 18 e possessori Carta dello Studente a 11 Euro.

La prenotazione, entro il giorno precedente, è obbligatoria per le seguenti Augmented Lectures:

Vedere l’invisibile: La Fisica per l’Arte” (14-01, ore 18)

La scienza vien mangiando: fisica all’Happy Hour” (15-01, ore 18)

all’indirizzo prenotazioni@teatroportland.it e valida solo se confermata