IL RUOLO CIVILE DEI LUOGHI DI MEMORIA IN ITALIA. CONVEGNO DI STUDI A CASA CERVI 25 E 26 NOVEMBRE 2016

Il dibattito su identità, caratteristiche e funzione dei luoghi di memoria, prima ancora che del loro coordinamento, è al centro della strategia culturale di Casa Cervi.

Luoghi per il domani” è l’occasione per ridare profondità al paesaggio dei luoghi della memoria, che non può essere solo un pur importante fondale storico del Paese, ma una presenza reale nella contemporaneità, fonte di riflessione sul nostro tempo e luogo strategico per la formazione della coscienza civile in un tempo in cui è importante investire sul fondamento dei valori democratici conquistati dalla Resistenza, per i quali i luoghi di memoria sono naturale presidio e testimonianza.

La riflessione è sul ruolo strategico che i Luoghi della Memoria possono svolgere nella conoscenza della storia contemporanea con attenzione all’antifascismo, alla Resistenza e alla Liberazione in Italia, alla deportazione, dove fondamentale diventa il lavoro sul patrimonio di cui essi sono depositari e sulle strategie di promozione in base anche alle nuove modalità di fruizione del patrimonio stesso e degli spazi in cui esso è collocato. Tale ruolo non può prescindere dalla assunzione di una responsabilità dei luoghi nel ruolo attivo di presidi della democrazia e luoghi di formazione dei cittadini, della cittadinanza, della partecipazione, come conoscenza e consapevolezza.

Sarà in questo senso fondamentale la riflessione sul rapporto fra luoghi e territori, e fra i luoghi stessi nella prospettiva della costruzione di una rete aperta. Anche per affrontare un tema particolarmente d’attualità nell’Europa di oggi, in cui i luoghi di memoria possono giocare uno specifico ruolo, vale a dire il confronto multiculturale.

Sono pensati confronti con responsabili regionali delle Leggi per la Memoria fino ad oggi emanate, a partire dall’ultima in vigore, in Emilia-Romagna, così come un confronto permanente con tutti gli attori della rete dei luoghi di memoria in Italia.

Il convegno si aprirà venerdì 25 novembre con la cinematografia come luogo di memoria: nella sessione introduttiva (ore 15-17) Michele Guerra dialogherà con la regista Liliana Cavani, dopo la proiezione del suo documentario “La donna nella Resistenza” (1965).Si proseguirà nel pomeriggio con la tavola rotonda insieme ad alcune delle rappresentanze regionali (Emilia-Romagna, Toscana e Piemonte) che hanno di recente emanato leggi sulla memoria, e una testimonianza dalle terre colpite dal recente terremoto nelle Marche, grazie alla Direttrice dell’Istituto Storico di Macerata, Annalisa Cegna.

La giornata di sabato 26 novembre si articolerà in due sessioni, dal titolo Gli sviluppi” (ore 9-13) e “Musei del futuro per l’Europa di oggi” (14,30-18,30): si tratta della ricognizione scientifica multidisciplinare al centro del convegno, con contributi di storici, pedagogisti, public historian, e divulgatori scientifici che si occuperanno della complessità culturale dei luoghi di memoria oggi. Il pomeriggio invece è dedicato alle prospettive future, a partire da alcune esperienze esemplari e significative come il Museo nazionale della Resistenza di Milano e il Museo internazionale sul fascismo di Predappio. Musei che verranno e che saranno protagonisti della scena dei luoghi di memoria in Italia e in Europa. Il dibattito e le conclusioni finali saranno protagonisti del resto del pomeriggio.

L’incontro è dedicato al 73° anniversario della cattura dei Fratelli Cervi.

PROGRAMMA

Venerdì 25 Novembre

Ore 15,00 – 17,00

Sessione introduttiva

Intervento introduttivo di Albertina Soliani – Presidente Istituto Alcide Cervi

Saluti istituzionali

Proiezione del Documentario di Liliana Cavani “LA DONNA NELLA RESISTENZA” (Italia, 1965)

LA CINEMATOGRAFIA COME LUOGO DI MEMORIA: LILIANA CAVANI dialoga con MICHELE GUERRA (Università di Parma)Ore 17,00 – 19,0

Prima Sessione: Le strategie

Coordina Luca Bosi – Consiglio di Amministrazione Istituto Cervi

LA SOVRANITÀ DELLA MEMORIA: CASI DI LEGGI REGIONALI (Micaela Lipparini – Dirigente Attività Culturali Regione Emilia Romagna, Massimo Carcione – Direzione Promozione della Cultura Regione Piemonte, Claudia De Venuto – Dirigente Cultura Regione Toscana)

PAESAGGI DELLA MEMORIA – LA RETE DEI LUOGHI DELLA MEMORIA IN ITALIA (Massimo Dadà – Presidente Museo Audiovisivo della Resistenza – Massa Carrara)

RICOSTRUIRE I PERCORSI DELLA MEMORIA: UNA TESTIMONIANZA DAL TERREMOTO (Annalisa Cegna – Direttrice Istituto storico della Resistenza – Macerata)

Ore 21,00

Proiezione del docufilm L’OMBRA DELL’AQUILA di Giovanni Martinelli tratto dal poema “Le Midolla del Male” di Emilio Zucchi

Insieme agli autori.

Sabato 26 Novembre

Ore 9,00 – 13,00

Seconda Sessione: Gli sviluppi

Coordina Giorgio Vecchio – Presidente Comitato Scientifico Istituto Alcide Cervi

RIPARTIRE DALL’ATLANTE DELLE STRAGI NAZISTE E FASCISTE IN ITALIA (Paolo Pezzino – Direttore Scientifico Atlante delle Stragi)

LA PEDAGOGIA DEI LUOGHI DI MEMORIA (Raffaele Mantegazza – Università di Milano Bicocca)

I LUOGHI DI MEMORIA NELLA RIFLESSIONE SULLA PUBLIC HISTORY (Lorenzo Bertucelli – Direttore del Master In Public History – UNIMORE)

LUOGHI E TERRITORIO: LA SIMBIOSI DEL PAESAGGIO STORICO (Monica Emmanuelli – Direttrice Istituto Friulano della Resistenza)

LUOGHI DELL’ACCOGLIENZA: UNA DIMENSIONE ATTUALE (Elena Pirazzoli – Fondazione Villa Emma e Delegata I.C.O.M.)

Ore 14,30 – 18,30

Terza Sessione: Musei del futuro per l’Europa di oggi

Coordina Mirco Zanoni – Coordinatore Culturale Istituto Alcide Cervi

L’IMPEGNO ISTITUZIONALE PER I LUOGHI DI MEMORIA (FLAVIA NARDELLI PICCOLI – Presidente Commissione Cultura Camera dei Deputati)

IL MUSEO NAZIONALE DELLA RESISTENZA DI MILANO (Alberto De Bernardi – Vicepresidente INSMLI)

IL MUSEO INTERNAZIONALE SUL FASCISMO DI PREDAPPIO (Carlo Giunchi – Comitato Scientifico Ex Casa del Fascio)

Dibattito e conclusioni