1 EDIZIONE FESTIVAL DELLA COMUNICAZIONE

Da venerdì 12 a domenica 14 settembre 2014 il borgo marinaro di Camogli, in Liguria, ospiterà la I edizione del Festival della Comunicazione (www.festivalcomunicazione.it), manifestazione ideata e diretta da Rosangela Bonsignorio e Danco Singer, promossa da Comune di Camogli, Regione Liguria, Encyclomedia Publishers, in collaborazione con Istituto Italiano di Tecnologia di Genova, Ente Parco di Portofino, Area marina protetta.

Il festival si propone come appuntamento annuale di riflessione e confronto su un tema oggi di estrema attualità e importanza: la comunicazione, che – intesa nell’accezione di trasmissione di messaggi – sarà oggetto di approfondimento in tutti i suoi aspetti culturali, mediatici e tecnologici.

Aprirà le tre giornate la lezione inaugurale di Umberto Eco dal titolo “Comunicazione: soft e hard”.

In programma conferenze, workshop, spettacoli, escursioni e mostre e oltre 60 ospiti – giornalisti, blogger, social media editor, economisti, scrittori, editori, semiologi, filosofi ed esperti di pubblicità e comunicazione – per rispondere a interrogativi quali: quando e come cambieranno i modi di inoltrare messaggi e di interagire con gli altri? Quale sarà l’evoluzione dei media? Quali sono le possibilità che la tecnologia ci offre e quali le nuove strade che ci si aprono?

Gli interventi si articoleranno in tre grandi aree tematiche: Comunicazione come linguaggio, segno, racconto, messaggio; Comunicazione come informazione, network, social media; Comunicazione come distribuzione e condivisione di saperi, risorse, sogni, cultura.

Considerate le potenzialità dei nuovi e sempre più diffusi strumenti tecnologici e dei social network, l’obiettivo principale è quello di fornire al pubblico una visione il più possibile completa di ciò che significa oggi comunicare.

Un’attenzione particolare sarà dedicata ai giovani, veri protagonisti dei nuovi strumenti di socializzazione, attraverso le discussioni su alcuni casi di start up, sui social network, sulle digital PR e in generale su tutte le novità che si prospettano nel mondo della comunicazione digitale.

Infine, sarà dato spazio anche al nuovo ruolo attivo che il cittadino-consumatore potrà assumere grazie agli strumenti del web.

Il programma

Tra le conferenze:

  • il divulgatore informatico Salvatore Aranzulla approfondirà “Forme di monetizzazione di un sito editoriale in Italia”;
  • il poeta e artista visivo Nanni Balestrini dialogherà con Mario Andreose, direttore letterario di RCS Libri su “Momenti di comunicazione letteraria”;

  • lo scrittore Corrado Augias affronterà il tema “Guardare, leggere – Differenze tra la comunicazione visiva e quella alfabetica”;

  • l’astrofisico Amedeo Balbi racconterà cosa accadde “Tanto tempo fa, in una galassia lontana lontana”;

  • lo storico Alessandro Barbero tratterà de “La comunicazione nella storia: la propaganda di Costantino imperatore”;

  • l’enigmista e saggista Stefano Bartezzaghi parlerà di “Cent’anni di solitudine (interattiva). Gioco, folla solitaria e mass-media, prima e dopo l’invenzione della rete”;

  • un duetto curioso tra la critica cinematografica Irene Bignardi e il giornalista Giorgio Gosetti su “Detective, ficcanaso, cronisti, paparazzi, eroi, mascalzoni ovverossia, i giornalisti secondo il cinema”;

  • il blogger e conduttore radiofonico Matteo Bordone interverrà su “Liberté, egalité, Andrea Diprè – Twitter, like, selfie e altre malattie esantematiche della rete”;

  • il giornalista e scrittore Mario Calabresi ragionerà su “Come mangiamo informazione. Dalla dieta tradizionale all’happy hour, così è cambiato il nostro modo di consumare notizie”;

  • Evelina Christillin, presidente della Fondazione Museo delle Antichità Egizie di Torino e Anna Masera, capo dell’Ufficio Stampa e Responsabile della Comunicazione della Camera dei Deputati, si confronteranno su “Arte, cultura, istituzioni: nuove forme di comunicazione”;
  • Roberto Cingolani, direttore scientifico dell’IIT (Istituto Italiano di Tecnologia) racconterà “Storie del nanomondo”;

  • lo scrittore Furio Colombo farà un ritratto de “Il direttore irresponsabile”;

  • l’ex magistrato Gherardo Colombo insieme al sociologo Nando Dalla Chiesa e all’esperto di diritto dell’informazione Vincenzo Roppo tratteranno “La responsabilità sociale della comunicazione”;

lo scrittore Roberto Cotroneo approfondirà “La tentazione di raccontarsi. Visioni, autobiografie e scritture sui social network. Verso una nuova forma di narratività”;

  • lo scrittore Andrea De Carlo interverrà su “Il romanzo polifonico. Raccontare una storia da punti di vista multipli”;

  • Margherita Marcheselli e Rossana Di Fazio dell’associazione culturale Enciclopediadelledonne.it proporranno una riflessione su “Le donne tendono a sparire – sociabilità, comunicazione, politica”;

  • comunicare non è solo attaccare discorso: il semiologo Paolo Fabbri esaminerà “Il segno all’offensiva: le forme e le forze”;

  • La comunicazione: basta promesse, narriamoci come siamo” è il titolo dell’incontro con Oscar Farinetti, fondatore di Eataly;

  • il filosofo Riccardo Fedriga dialogherà assieme all’esperto di editoria multimediale Danco Singer su “La filosofia come non l’avete mai vista”;

  • il filosofo Maurizio Ferraris farà un excursus “Dalla società della comunicazione alla società della registrazione: come cambiano i media al tempo del web”;

  • l’esperto di comunicazione televisiva Carlo Freccero illustrerà “Il ritornello nella comunicazione politica e nei programmi televisivi”;

  • l’esperta di cultura digitale Carola Frediani spiegherà “Come internet e i social media stanno cambiando il giornalismo”;

  • Gli insegnanti che non dimentichiamo” sarà oggetto di un dialogo tra lo scrittore Paolo Giordano e lo psicoanalista Massimo Recalcati;

  • Guido Gnone, coordinatore scientifico dell’Acquario di Genova, terrà la conferenza sulla comunicazione nel regno animale “E il coccodrillo come fa? E poi perché?”;

  • il blogger e consulente di comunicazione Silvio Gulizia approfondirà “Le startup dell’informazione”;

  • il giornalista e scrittore Gad Lerner indagherà “Perché ci è faticoso raccontare l’umanità in movimento fra le sponde del Mare Nostrum”;

  • lo storico dell’alimentazione Massimo Montanari proporrà lo speech “Una ricetta di cucina, mentre insegna ingredienti e procedure per realizzare un piatto, esprime e comunica la cultura di una società, di un luogo, di un’epoca”;

  • lo scrittore Piero Ottone ripercorrerà “I grandi direttori del giornalismo italiano”;

  • la semiologa Valentina Pisanty parlerà di “Retorica del negazionismo”;

  • il giornalista e politico Carlo Rognoni affronterà il tema “Rai e politica: un divorzio impossibile?”;

  • gli economisti Lucrezia Reichlin e Salvatore Bragantini si interrogheranno su “Economia e finanza: e se ci facessero capire qualcosa?”;

  • il giornalista Massimo Russo spiegherà perché “Questo non è un giornale”;

  • Valerio Saffirio, managing director di Rokivo Inc., affronterà il tema “Wearable technology: il futuro della tecnologia che si indossa”;

  • l’economista Severino Salvemini insieme a Francesco Profumo proporrà lo speech “Risorse naturali e risorse culturali per comunicare la crescita del Paese”;
  • lo storico dell’arte Salvatore Settis interverrà su “Comunicare l’arte classica: da Winckelmann al nostro secolo”;

  • lo scrittore Beppe Severgnini racconterà che “La vita è un viaggio (e non viaggiamo da soli”;

  • l’esperta di comunicazione e creatività Annamaria Testa e il giornalista Luca De Biase dialogheranno su “una prospettiva in comune: comunicare è disegnare la nuova immagine del paese”;

  • Paolo Costa, Edoardo Montenegro e Pierluigi Vaccaneo, ideatori di Twitteratura, si confronteranno su “Social network, cultura e turismo: come, attraverso il ‘metodo Tw Letteratura’, un territorio si può raccontare utilizzando le nuove tecnologie e i nuovi strumenti di comunicazione”.

  • E ancora tra gli ospiti: il direttore generale RAI Luigi Gubitosi; Gabriele Galateri di Genola, presidente di Assicurazioni Generali e dell’Istituto Italiano di Tecnologia (IIT); Luigi De Siervo, amministratore delegato di RaiCom, l’economista Alessandro Penati, il direttore dell’Ente Parco di Portofino Alberto Girani e Fedele Usai, deputy managing director di Condé Nast.

Tra gli workshop in programma, l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova proporrà iniziative diversificate per le varie fasce d’età: si potrà così incontrare iCub, il robot umanoide, e interagire con lui, oppure scoprire i nuovi materiali intelligenti, come la spugna idrofobica, la carta idrorepellente o le plastiche biodegradabili prodotte con scarti alimentari. Comunicare l’innovazione e il passaggio della ricerca dal laboratorio all’azienda, sarà invece il tema dell’incontro con 5 giovani start-uppers che, moderati dal giornalista Luca De Biase racconteranno al pubblico le loro esperienze.

Costa Edutainment proporrà iniziative focalizzate sulla sensibilizzazione alla tutela delle risorse naturali, in linea con la mission che da sempre guida l’azienda principalmente attraverso l’Acquario di Genova.

Telecom Italia presenterà le nuove frontiere della comunicazione digitale.

In programma tre spettacoli: il Gianni Coscia trio, con il fisarmonicista e compositore Gianni Coscia; il conduttore televisivo Patrizio Roversi insieme al genetista Guido Barbujani in “Chi ha paura dell’evoluzione” con Carlo Esini e i Davai Ciass. Federico Rampini insieme a Roberta Giallo e Valentino Corvino in “L’economia spiegata con i Beatles”, per rileggere la crisi economica e immaginare un futuro migliore attraverso le canzoni della storica band inglese.

Inoltre, in calendario tre serate di cinema a cura di Irene Bignardi e Giorgio Gosetti: venerdì Prima pagina di Billy Wilder; sabato la notte bianca con La signora del venerdì di Howard Hawks, Tutti gli uomini del presidente di Alan Pakula e I sogni segreti di Walter Mitty di Ben Stiller; domenica Fortapàsc di Marco Risi.

Tre le escursioni: la visita guidata alla postazione multimediale delle Batterie sul Monte di Portofino, l’uscita in mare “Come comunicano i delfini”, (con la consulenza scientifica del fisico Mauro Taiuti e del biologo Maurizio Wurtz), la passeggiata sul Monte di Portofino sulle tracce di Nietzsche e Byron.

Tre le mostre in programma: due nella sede della Fondazione Remotti: “Comunicare fa bene. Anzi, benissimo” promossa da Archivio Storico della Pubblicità di Genova e a cura del biofisico Ruggero Pierantoni; “Da Warhol a Internet” promossa da Fondazione Remotti e a cura di Francesca Pasini. La terza, una mostra sulle illustrazioni che “parlano” di trasmissione di messaggi culturali attraverso la tecnologia e i nuovi media, “Let’s communicate the future”, è proposta dalla galleria P46 architettura +.

Gli scrittori incontrano i lettori: sulla passeggiata a mare gli autori presenti al Festival firmeranno le copie dei loro libri.

Tutte le iniziative sono gratuite e aperte al pubblico fino ad esaurimento posti.

Informazioni: www.festivalcomunicazione.it