I PROSSIMI APPUNTAMENTI AL TEATRO DI MEANO (TRENTO)

 

Il Teatro di Meano inizia con un’anteprima di stagione ricca di eventi.

Un doppio appuntamento è previsto per venerdì 22 settembre 2017: alle ore 18.30 andrà in scena “Scontro di civiltà per un ascensore a Piazza Vittorio ovvero delitto (con apericena)”, una rappresentazione che coinvolge lo spettatore il quale tra un calice di vino e un momento conviviale sarà chiamato a smascherare il colpevole, tramite gli indizi che gli verranno forniti. È un evento a cura dell’ Associazione CreativEnsamble APS in collaborazione con Associazione Volo della Fenice e interpreti saranno Nevea Lorenzato, Maddalena Primo, Deborah Meneghini e Ivan Ferigo.

Subito dopo alle 19.30 il Teatro di Meano ospiterà la storia immortale della pulzella d’Orléans, trascritta fedelmente dai documenti del processo e da testimonianze storiche. Anche in questo caso lo spettatore sarà coinvolto dovendo prendere una netta posizione a favore o contro l’eroina francese. “Giovanna d’Arco la pulzella d’Orléans” è interpretata da Chiara Acler, Lorenza Arlango, Alessandra Dellantonio, Erica Farina, Davide Ellena, Ivan Ferigo, Marco Nardelli e Maurizio Toselli, per la regia di Mirco Michelon.

Sabato 23 settembre ore 20.45 sarà il Giardino di Casa Pedrolli (Gardolo) ad ospitare Castagne matte e Candirù in concerto. La serata sarà divisa in due momenti: un monologo interpretato da Denis Fontanari sulla storia del Manicomio di Pergine e in particolare su come la follia veniva recepita dalla società, cui seguirà un concerto di Iacopo Candela, che incastra sonorità acustiche a testi densi per raccontare atmosfere da fiaba nei contesti del quotidiano. Questo evento è reso possibile grazie alla collaborazione con Associazione Charisma e al contributo del Piano Giovani di Zona (ingresso con aperitivo 4).

Domenica 24 settembre si tornerà al Teatro di Meano con “Cello messa tutta” alle ore 20.45. Barbara Bertoldi con le sue canzoni tratte dal suo CD “Bestiario per Violoncello Narrante”, unite a brani d’amore e incursioni nel pensiero di Erasmo da Rotterdam allieterà il suo pubblico. La drammaturgia e la regia sono affidate ad Alessio Kogoj e le luminarie a Piccola Bottega de “I Teatri Soffiati”.