Dall’1 al 22 marzo la Galleria Incorniciarte, San Massimo – Verona, promuove una mostra personale in ricordo dell’artista statunitense Lynette Darlington, scomparsa precocemente un anno fa.
“All’inizio del nostro tempo”, un’era personale, quella del cuore e dell’anima, fatta di emozioni e aspettative, avventure ed esperienze. Ma anche un tempo come inizio dell’esistenza, come corpo plasmato nella terra, quella materia che Lynette conosceva così bene da infonderle il suo soffio di energia vitale.
Osservando le opere esposte ci si rende conto proprio di questo; oggetti unici e come tali carichi di significati intimi e simbolici, elementi, appunto, all’origine del tempo, anche nelle tecniche di realizzazione, tra cui l’orientale raku. In alcuni lavori sono applicati bastoncini di legno, pezzi di cuoio e micro fili di metallo arrotolati, materiali primordiali che contribuiscono a dare un senso primitivo alle sue creazioni. Prodotti ancestrali che incarnano oggetti d’uso: tazzine, teiere, vasi, a conferma di come l’arte sia una parte del tutto e appartenga alla nostra vita quotidiana.
Lynette è stata per la nostra città una maestra ceramista, una figura di rilievo nel mondo dell’arte e della promozione creativa.
In mostra sono presenti alcuni dei suoi strumenti di lavoro, come il tornio, ancora pregni di quella sostanza che lei sentiva parte di sé e alla quale ha dedicato anni di ricerca e sperimentazione.
Sabato 1 marzo, durante l’inaugurazione, a cui hanno partecipato numerosissimi artisti ed estimatori, amici e studenti sono stati omaggiati degli arnesi che la Darlington usava nel suo laboratorio, simbolo di un “passaggio di consegne”, un libero fluire dell’arte.
Daniela Marani